Vaginosi batterica
È un’infezione vaginale di origine batterica che nella maggioranza dei casi è asintomatica e colpisce prevalentemente le donne sessualmente attive.
È un antibatterico in grado di inibire la proliferazione di microorganismi responsabili di infezioni del sistema riproduttivo, come ad esempio la vaginosi batterica o la tricomoniasi.
È un antimicotico capace di intervenire nelle infezioni vaginali derivanti da funghi, come ad esempio la candida.
Per favorire una rapida guarigione ed evitare di infiammare ulteriormente i tessuti vaginali è preferibile non avere rapporti sessuali durante un’infezione vulvovaginale.
Trascurare un’infezione vulvovaginale non è mai un bene, anche in gravidanza, per evitare complicanze durante la gestazione e dopo il parto. Esistono farmaci che possono essere utilizzati anche quando sei in dolce attesa. Se sei incinta e pensi di avere un’infezione vaginale, rivolgiti alla tua ginecologa o ginecologo per sapere cosa fare.
Il pH dello sperma ha un valore meno acido di quello dell’ambiente vaginale e come tutti i fattori che lo alterano, potrebbe favorire lo sviluppo di infezioni vaginali. Tuttavia questo non si verifica in tutte le donne. In generale, fai sempre sesso sicuro e protetto e segui le consuete norme igieniche.
I segni più caratteristici della vaginosi batterica sono le perdite vaginali di un colore diverso dal solito e il loro caratteristico odore (definito di pesce). Tuttavia distinguere da sole il tipo di infezione vaginale non è sempre facile. Per la giusta diagnosi rivolgiti ad una ginecologa o ad un ginecologo che saprà certamente indicarti la cura più adatta.
La cura del partner non è strettamente necessaria, ma per alcune infezioni potrebbe essere consigliata. Segui sempre le indicazioni della tua ginecologa o ginecologo.
Quando la vaginosi batterica è asintomatica, viene riscontrata solamente durante una visita ginecologica. Programma con regolarità le tue visite specialistiche, la salute sessuale è molto importante e non va trascurata.
Non è necessario lavare la biancheria intima separatamente o ad alte temperature. Può essere utile invece preferire biancheria in fibre naturali e rispettare le normali norme igieniche.
Per favorire un maggior tempo di permanenza del farmaco sulla mucosa vaginale è preferibile non effettuare la cura durante il ciclo mestruale, almeno che la ginecologa o il ginecologo non ti abbia dato indicazioni diverse.
Il contatto con superfici contaminate non è un fattore di trasmissione per la vaginosi batterica. Tuttavia rispettare le buone norme igieniche è comunque importante per la salute.